Vieste, audio porno al posto delle canzoni natalizie nel centro storico: scatta denuncia

Cronaca

Un attacco hacker in piena regola ai danni del comune ha rovinato il Natale del comune di Vieste. L'assessore alla cultura Rossella Falcone ha annunciato che sporgeranno “le dovute denunce per individuare i responsabili di queste azioni poco edificanti"

Atmosfera natalizia rovinata. Ad accompagnare i video delle luminarie installate nel centro di Vieste dovevano esserci i tradizionali canti e musiche delle feste, invece, ieri con un’intrusione nell’impianto di filodiffusione, sono stati mandati audio porno. Un attacco hacker in piena regola ai danni del comune. Nemmeno a dirlo, la notizia ha fatto il giro dei social, tra lo stupore e l’indignazione. L'assessore alla cultura Rossella Falcone sul suo profilo Facebook ha parlato dell’attacco contro l'amministrazione del comune del Foggiano e ha annunciato che sporgeranno “le dovute denunce per individuare i responsabili di queste azioni poco edificanti". Anche la conferenza in streaming sul futuro del turismo del Gargano era stata disturbata da incursioni via web di persone col passamontagna che hanno rovinato l'incontro con "diverse azioni puerili (parolacce, musica ad alto volume, scritte volgari sullo schermo condiviso), tanto da costringerci ad abbandonarla" - ha proseguito.

Il rammarico dell’amministrazione comunale

A nome del comune, la Falcone ieri ha raccontato l’accaduto con un lungo post: “E’ stato manomesso l’impianto di filodiffusione, installato lungo le vie del paese, sostituendo le musiche natalizie con un audio sconcio. Mi chiedo: ma delle simili bravate cosa hanno prodotto? Sinceramente pensare che dei ragazzi si divertano nel rovinare l’atmosfera natalizia ricreata per i nostri bambini in questo momento già difficile e che ritengano divertente compromettere una riunione in cui si parla dello sviluppo turistico del nostro paese nell’interesse economico di tutta la cittadinanza - in un periodo di grande crisi -  mi rammarica molto". "Ad ogni modo si provvederà a sporgere le dovute denunce - ha proseguito - per individuare i responsabili di queste azioni poco edificanti come concludere? L’intelligenza umana ha dei limiti, la stupidità no”.

Cronaca: i più letti